martedì 6 dicembre 2016

Santificazione dell'accessorio

Correre non e' cosa da tutti, si sa! Fatica, infortuni, volontà e motivazione sono le parole chiave. E nonostante i miei sforzi nel cercare di vendermi come il Super-Eroe della determinazione,  spesso mi capita di proprio non riuscire a trovare la voglia per buttarmi giù dal letto alle 4:50 di mattina. Perché fa freddo, perché piove, perché ho già corso ieri ..e potrei elencare motivi per un altro paio di pagine.

Sto uscendo lentamente da un fastidioso infortunio alla coscia ed in totale balia della cattiveria che si abbatte sul mio corpo. La realtà del Runner che si e' fermato per un po. Ci vogliono mesi per fare piccoli miglioramenti o per preparare una corsa, ma bastano 3 settimane di inattività' per ritrovarsi al punto di partenza o quasi. Correre 5K faticando e' roba che fino al mese scorso non mi passava neanche per l'anticamera del cervello. Ed e' facile intuire che quando i risultati non sono dei migliori la motivazione e' introvabile.


Qui subentrano i trucchi del mestiere, quelli che funzionano per me. I miei trucchi. I trucchi del cheater.
Tutto si basa sul reindirizzare l'attenzione su qualche cosa d'altro, che non sia il percorso, la mancanza di fiato o la fatica. Gli accessori sono la mia salvezza. I gadget tecnologici e non fanno parte delle mie malattie senza cura. Che utili o inutili che siano. A volte e' il periodo dell'ultimo Garmin Forerunner e di quella funzione che non avevo ben capito e che voglio provare, oppure la nuova applicazione fitness installata sull'iPhone che di solito fa esattamente le stesse cose delle altre 15 che hai già provato ma se non altro ha dei bottoni e colori diversi. Poi ci sono i periodi delle nuove scarpette ..ed ultimamente la action Cam, la mia bella Garmin VIRB Elite. Video con dati GPS e sensori collegati.
Tutto cio' che non strozza ingrassa! Io devo correre e loro mi aiutano a farlo.
Siano lodati gli accessori! #runcerreziorun

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