mercoledì 23 novembre 2016

Paura, Via Crucis e cocciutaggine


Non ha senso. E' scritto dappertutto e me lo dicono tutti. Non puoi tornare ad allenarti se non sei completamente guarito. Punto.

E perché mai dovrei rispettare delle regole standard quando i migliori successi della mia vita li ho avuti grazie alla mia cocciutaggine? E siamo sicuri che bisogna allenare solo i muscoli? Per la mia brevissima esperienza da maratoneta assegnerei un 30% al fisico ed un 70% alla volontà, quindi se tutto funzionerà per il meglio, questo mio continuare a correre con il dolore temprerà la mia "capa d'imbrello". Cit.  La buonanima del mio adorato Papà
Mi trovo ad Oberammergau, un piccolo villaggio nel pieno della Baviera tedesca. Tutto e' bello, pulito ed organizzato. Il panorama e' mozzafiato ed e' un invito all'attività' fisica. Puoi fare la tua camminata in uno delle decine dei percorsi perfettamente segnalati oppure correre godendo delle montagne, dei colori, degli animali ed un pò meno delle salite.
Forte delle misere 3 miglia corse ieri e motivato dai recenti successi di Alessandro decido di rifare il percorso già corso 10 settimane fa di 7 miglia scarse. Bellissimo, alcuni pezzi sterrati  con qualche discreta salita piega-gambe. Perché ?
Ritorniamo al titolo di questo post ... la paura. La paura del runner, o forse solo la mia, e' quella di rimanere indietro, di farti soffocare dal pensiero correrò domani sempre in agguato, dal panico di non riuscire più a correre come prima, dall'ago della bilancia impietoso che sembra che se ti fermi per un giorno acquisti immediatamente 3 kg.....

Allora parti, pieno di entusiasmo. La musica nelle tue orecchie imposta il ritmo, parti a razzo. Il primo miglio e' sotto i 9 ... roba da tempi migliori però ti sei già accorto che la gamba destra la stai trascinando. Lei che e' sempre stata il tuo punto di forza adesso e' diventata come un pisello moscio dolorante. Da qui inizia la cocciutaggine e la via crucis. Continui a correre, soffri .. godi poco del panorama e di quel bastardo del tuo Garmin che non perde l'occasione di ricordarti che stai abbassando ferocemente il ritmo. Soffri e corri. Poi una punta di dolore insopportabile .. ti fermi per qualche secondo. Riparti e continui cosi' fino alla fine ... a singhiozzo. La media finale e' 10:26/m ... una merda. Rimango convinto, pero', che oggi sono più forte di ieri .. Sto allenando la sofferenza ... e su quei ponti di NYC controvento .. servirà !  Nevergiveup .... runcerreziorun ... Yes!



Pausa fotocavallo

Pausa immensita'

2 commenti:

  1. Grande Ezio. La penso come te. Stiamo allenando la volontà, l'infortunio è il nostro attrezzo ginnico per capire come fare. Per info....da ieri anche a me fa male la coscia sinistra...non so come si chiama il muscolo, comunque quello. Vediamo come procede.

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  2. Mi dispiace per la coscia!! Vai subito di Arnica gel e riposati. Non fare come me .. ho paura che bisogna davvero aspettare che il dolore scompaia altrimenti dura troppo come a me. E poi mi devi dare il tempo di guarire e recuperare .. sei troppo in forma ultimamente. :)

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